1. Home
  2. Food
  3. Come gestire Facebook e Instagram per ristoranti in modo efficace

Come gestire Facebook e Instagram per ristoranti in modo efficace

Facebook e Instagram per ristoranti

Vuoi aumentare la presenza online del tuo locale? Scopri i consigli di Lemonet Food Agency per migliorare la tua brand awareness e raggiungere così più clienti!

L’importanza della food culture

Disse una volta il grande Luciano Pavarotti che una delle più belle cose della vita è il modo in cui regolarmente interrompiamo qualsiasi cosa stiamo facendo per dedicare la nostra attenzione al mangiare.

Una battuta, certo. Ma anche una frase straordinariamente azzeccata che esprime un vero e proprio stile di vita, soprattutto per l’Italia e per tutti gli italiani: quello legato al settore del food.

E in effetti questa citazione di Luciano compare ogni tanto anche sui canali social di alcuni ristoranti come slogan emozionale, proprio perché riesce a comunicare con efficacia e a trasmettere al pubblico la passione per il cibo e per tutto ciò che esso rappresenta nella semplice quotidianità delle persone, qualsiasi sia la loro nazionalità o condizione sociale.

Capire l’importanza della cosiddetta food culture è un aspetto fondamentale oggi come non mai, sia da un punto di vista, per l’appunto, culturale, sia all’atto meramente pratico.

Programmi tv di food

Infatti, possiamo trovare programmi di cucina di grande successo sulle reti televisive, con numerosi canali tematici che descrivono ricette, storie e tradizioni culinarie. Per non parlare dell’offerta a tema food sulle piattaforme digitali, dai video su YouTube alle decine o centinaia di migliaia di locali che cercano di attirare clienti attraverso i social media.

Un cibo sempre più instagrammabile

Proprio qui sta il punto: il marketing della ristorazione è un settore in grande crescita, soprattutto sui social. Su Instagram parliamo di una delle 4 o 5 tematiche più in voga in assoluto. Ai clienti che vanno in un ristorante spesso non basta più avere un cibo semplice e di qualità: deve anche essere “fotogenico”, o meglio instagrammabile.

Per chi possiede un locale, questo aspetto può essere sia un elemento positivo che negativo:

  • è positivo perché ci fa capire che sulle piattaforme Meta è possibile raggiungere una grande visibilità, raggiungendo un numero di persone sempre più elevato e che mostrano interesse verso le offerte del locale
  • è negativo nella misura in cui chiunque ha un ristorante, giustamente, vuole cercare di sfruttare questo mezzo di comunicazione per raggiungere il maggior numero possibile di utenti e invogliarli a scegliere il proprio locale. Così facendo, però, la competizione digitale è diventata davvero molto difficile e più che mai agguerrita.

Come fare allora per superare la concorrenza e sfruttare al meglio Facebook e Instagram per raccontare il proprio ristorante in maniera efficace?

Una formula magica per creare contenuti virali non esiste, naturalmente, e bisogna dirlo in modo schietto e onesto. Ci sono però diversi accorgimenti importanti, alcuni piccoli trucchi che possono rendere i nostri post e i feed particolarmente interessanti agli occhi degli utenti, tanto da ricevere molte interazioni e fornire la giusta visibilità al nostro locale.

Ecco di seguito alcuni spunti da prendere senz’altro in considerazione, senza però dimenticare che lavorare da soli non sempre rappresenta l’opzione migliori, soprattutto per chi ha poca esperienza con gli strumenti digital e con i social media. Spesso risulta perciò più efficace rivolgersi ai professionisti di un’agenzia di food marketing.

Alcune tips utili per i contenuti Facebook e Instagram per ristoranti

Tips utili per i contenuti Facebook e Instagram di un ristorante

1) Pubblicare con costanza

Un piano strategico preciso e un calendario editoriale ben predisposto sono una base imprescindibile per qualunque account social, a maggior ragione nel marketing della ristorazione. Facebook e Instagram sono pieni di pagine non aggiornate lasciate a se stesse, e di feed poco curati ricchi di contenuti pubblicati con tempistiche casuali.

Ma gli utenti che cercano la foto dei piatti o le informazioni sul menù del ristorante devono percepire il profilo del nostro locale come sempre aggiornati. Devono sapere che, in un determinato giorno e a un orario pressoché costante, offriamo loro delle rubriche specifiche, come reel, caroselli o anche solo semplici post. In questo modo, se i nostri contenuti sono interessanti, saranno gli utenti stessi a venire a cercare la nostra pagina, e il nostro ristorante aumenterà in automatico il numero dei followers e/o il loro engagement.

2) Fare attenzione all’attualità

Per offrire contenuti interessanti a chi ci segue dobbiamo mantenerci sul pezzo. È abbastanza ovvio che dobbiamo conoscere alla perfezione tutte le tendenze più cool nell’ambito della ristorazione, ma questo oggi non è più sufficiente. Ormai bisogna essere informati su ogni aspetto dell’attualità, perché il contesto che ci circonda è fondamentale per cercare di intercettare le esigenze degli utenti e attirarli sui nostri canali.

In gergo si parla di real time marketing: utilizzare argomenti di attualità per coinvolgere la nostra community digitale e generare un numero molto alto di interazioni.

3) Pensare sul medio-lungo periodo

Qualunque serio professionista in ambito digital e a maggior ragione un’agenzia di food marketing vi metterà in guardia dal cercare il successo immediato a tutti i costi. La migliore strategia su Facebook e Instagram è infatti quella che guardi al medio-lungo periodo, e il settore della ristorazione non costituisce un’eccezione a questa regola.
È sempre bene cercare di crescere per gradi, anche perché per la pagina o il feed di un ristorante il numero dei followers non è necessariamente il parametro più significativo da prendere in considerazione.

È infatti più importante raggiungere gli utenti giusti: ad esempio, potremmo avere essere seguiti da 100mila persone, ma se gestiamo un locale a Milano e il 90% dei nostri followers vivono in Sicilia, significa che qualcosa nella nostra comunicazione non ha funzionato.

Inoltre bisogna anche considerare il livello di engagement degli utenti, perché senza l’interazione del pubblico con i nostri contenuti le piattaforme social rischiano di servire veramente a poco.

In un’ottica di strategia di medio-lungo periodo può essere una buona idea quella di avere un blog esterno, da sfruttare come una sorta di archivio per i contenuti che poi potremo rilanciare sui vari social media.

4) Attenzione al cross-posting

Fare cross-posting, ovvero creare un unico contenuto e poi condividerlo su varie piattaforme, è una pratica che può far risparmiare molto tempo. Su Meta è semplicissimo realizzare un post o una Storia su Instagram e poi condividerla anche in Facebook. Eppure questa tecnica va usata con grande, grandissima attenzione. Perché?

Perché, anche se appartengono alla stessa famiglia, Facebook e Instagram sono piattaforme molto diverse tra loro, sia per il tipo di pubblico (più giovane quello di Instagram rispetto agli utenti di Facebook) che per il modo in cui i contenuti vengono condivisi.

Facebook, ad esempio, è molto più discorsivo, mentre Instagram è un social che sfrutta l’aspetto visivo più di quello testuale.

Non solo: ci sono anche differenze pratiche. Su Facebook possiamo facilmente condividere degli articoli esterni, tramite i link provenienti dal nostro sito o blog; su Instagram, invece, possiamo inserire solo un link all’interno della nostra bio, ma non aggiungerne all’interno dei post.

Si può inserire invece un link all’interno delle Stories, ma a prescindere da questo è evidente che pensare di limitarsi a preparare un unico tipo di contenuto, con la stessa immagine e il medesimo copy per entrambi i programmi, anche se può farci risparmiare tempo rischia di rivelarsi una scelta controproducente. Meglio prestare più attenzione e preparare il messaggio giusto per ciascuna piattaforma.

5) Raccontarsi e monitorare

Essere professionali è cosa buona e giusta, ma dobbiamo fare attenzione a non risultare fin troppo commerciali.

Giocare nel modo giusto con il concetto di marketing emozionale è una strategia che sui social risulta vincente. Raccontiamo al pubblico qualcosa di noi stessi e del nostro locale: scoprire il dietro le quinte di un ristorante è un qualcosa che gli utenti di Facebook e Instagram apprezzeranno sicuramente!

A proposito di utenti, è molto importante monitorare le loro reazioni ai nostri contenuti. I commenti del pubblico sono molto importanti, anche se sicuramente in più di un’occasione ne troveremo qualcuno in grado di farci arrabbiare. Tanti altri, però, potranno indicarci cosa funziona di più e cosa di meno all’interno della nostra social strategy.

Post gratuiti o campagne a pagamento, su cosa puntare?

Un ultimo ma importante spunto di riflessione è dato dall’utilità della delle campagne di social ads.

Feed di Instagram di un ristorante

Sui social, come sui motori di ricerca, il feed e i post che realizziamo quotidianamente sono certamente importanti per ottenere visibilità e attenzione da parte del pubblico. Ma è davvero molto difficile raggiungere numeri significativi se non li mettiamo a braccetto con delle campagne a pagamento.

I contenuti organici hanno infatti bisogno del boost della social advertising, la quale ci permette di raggiungere un pubblico targettizzato che possiamo andare noi stessi a selezionare nello specifico.

D’altro canto, se ci limitassimo a pagare per realizzare delle campagne social senza però mettere in atto i suggerimenti che abbiamo visto fino a qui, la nostra campagna rischierebbe di risultare inutile, perché per quanti utenti dovesse raggiungere, le persone non sarebbero poi attirate dalla nostra pagina o dal nostro feed, e noi avremmo sprecato risorse preziose per una social ads di poco valore. Un po’ come se spendessimo centinaia o migliaia di euro per attirare clienti davanti al nostro ristorante, ma poi la facciata del locale cadesse a pezzi!

Ecco perché è davvero importante trovare il giusto connubio tra questi due elementi, in modo da ottenere una gestione Facebook e Instagram davvero efficace.

Insomma, le cose a cui pensare sono davvero tante e non sempre si ha il tempo di pianificare a medio-lungo termine o di stare al passo con i trend dell’ultimo momento. Ecco perché l’agenzia food & beverage Lemonet è qui per aiutarti a creare ciò di cui hai bisogno per migliorare e aumentare la presenza online del tuo locale.

Approfitta della consulenza gratuita di 30 minuti con uno dei nostri esperti sul food marketing. Contattaci ora.

Potrebbero interessarti anche

Hai un progetto in mente? Raccontacelo!

Scrivici a [email protected], inviaci un WhatsApp o compila il form spiegandoci il tuo obiettivo, verrai ricontattato dal nostro team entro 24 ore lavorative. Non sei delle nostre parti? Tranquillo, offriamo videoconferenze per aiutarti a realizzare la tua idea.